Nonostante Facebook abbia ancora il primato per quanto riguarda la digital marketing strategy, YouTube rappresenta un elemento indispensabile per consolidarle in maniera social oriented. YouTube, probabilmente, perisce di fronte all’idea che si tratti semplicemente di una grande piattaforma dedicata ai video e all’intrattenimento: in realtà, grazie anche agli ultimi aggiornamenti, ha aumentato le possibilità di interazione ed è un elemento immancabile nelle digital marketing strategy di ultima generazione per fare pubblicità a servizi e prodotti.
Se Facebook conta 28 milioni di utenti attivi solo in Italia, Youtube non è da meno: sono 27 milioni, in totale, a fronte di oltre un miliardo internazionale. Insomma, Facebook e Youtube si contendono il podio e meritano, in entrambi i casi, un’attenzione particolare.
Con l’implementazione di Google+, YouTube ha aumentato le possibilità di interazione e sembra che i progetti in cantiere per trasformare la piattaforma dedicata ai video più apprezzata al mondo in un vero e proprio social network siano tutt’ora in fase di sviluppo. L’obiettivo del portento di Google sarebbe quello di recuperare dal punto di vista interattivo, proponendo la possibilità di proporre post, condividere sondaggi, link e, ovviamente, anche i video.
Puntare a YouTube per il successo aziendale è, di conseguenza, una scelta strategica intelligente da progettare adesso, in vista di ciò che potrebbe succedere da un momento all’altro. Google ha annunciato la volontà di trasformare YouTube in un social network (dal nome Backstage) nella prima metà del 2016, per questo motivo pensare a una svolta epocale in tempi relativamente brevi è tutt’altro che troppo azzardato.
YouTube analytics: chi popola la piattaforma?
YouTube ha sorpassato il ruolo della televisione, contando un’affluenza giornaliera dai numeri sorprendenti: il 10% degli utenti accede alla piattaforma per più di 5 volte al giorno, mentre il 23% dichiara di preferire e usufruire maggiormente di YouTube rispetto alla TV.
Ma chi sono gli appassionati di YouTube? Sono sia uomini che donne principalmente tra i 24 e i 44 anni (42%), che apprezza la piattaforma per la qualità dei contenuti, la possibilità di imparare qualcosa di nuovo e di informarsi in merito agli acquisti da effettuare.
Le categorie di maggior successo sono la musica (58%), la cucina (27 %) e il fai-da-te (21%). Stando ai report stessi di Google, il 45% degli utenti ha acquistato un prodotto solo dopo aver cercato un video su YouTube che ne testimoniasse pregi e difetti.
È facile intuire il motivo per il quale YouTube andrebbe inserito sin da subito nella propria digital marketing strategy: parliamo di una piattaforma con un bacino di utenza sorprendentemente ampio, in continuo movimento, che copre una fascia di età molto ampia. Strutturare una campagna che possa fornire interazioni genuine e dirette con i clienti e i potenziali clienti è un passo importante per determinare la crescita del proprio brand: è noto che i contenuti video, in questa epoca social, vadano per la maggiore per la loro immediatezza e la loro capacità di spiegare molto in poco tempo.
YouTube può dare uno slancio decisivo a qualsiasi settore, con particolare interesse per beauty, viaggi, tecnologia, auto e retail.
Investire su un aumento della propria popolarità su YouTube significa essere preparati all’eventuale slancio della piattaforma in direzione della propria svolta verso la trasformazione in autentico social network. Quando ciò avverrà, contare su una fanbase già presente, attiva, fidelizzata e pronta ad acquistare i propri prodotti, determinerà il successo aziendale per l’advertising di prodotti e servizi esclusivi. Insomma, i brand dovrebbero sfruttare l’elevato engagement garantito da YouTube e investire, da oggi, nella creazione di un proprio canale da riempire con contenuti utili e facilmente condivisibili da clienti e potenziali tali.